Victoria, Canada 15 gennaio 1897 - Christchurch, Inghilterra 4 giugno 1935 Il caso Rattenbury è un celebre delitto compiuto nel 1935 che fece molto scalpore. Il fatto accadde in Inghilterra: Francis Rattenbury, un noto architetto in carriera, venne assassinato a colpi di martello nel salotto della sua lussuosa residenza di Villa Madeira. Il signor Rattenbury conobbe Alma Clarke, una giovane e bella concertista e fu subito colpo di fulmine, i due si sposarono, ma l'idillio durò poco. Alma iniziò infatti un amore clandestino con George Stoner, il giovanissimo chaffeur e il marito iniziò a provare un forte sentimento di gelosia. A trovare il corpo massacrato dell'architetto fu la cameriera Irene e in quel momento in casa si trovava solo Alma. La donna fu trovata in uno stato di confusione ed ubriachezza e alla fine si autoaccusò affermando: "Sono stata io, ho ucciso mio marito, ma solo perché lui mi ha chiesto di farlo". Poi accadde un colpo di scena: l'autista Stoner confessò di essere stato lui l'assassino dell'architetto dichiarando di essere l'amante di Alma e di averlo ucciso per gelosia. La donna fu comunque processata assieme a George in quanto si sospettava fosse lei la mente del delitto. Alla fine Stoner fu riconosciuto colpevole dell'omicidio di Francis Rattenbury e lei invece fu assolta. Il 4 giugno 1935, giorni dopo la fine del processo, Alma prese il treno da Waterloo a Christchurch nel Dorset e si diresse verso una palude lungo il fiume Avon dove si suicidò. La sua storia ispirò anche un telefilm, “Cause cèlebrè”, interpretato dall'attrice Helen Mirren.