Anna Magnani a passeggio in Via Veneto. Roma, novembre 1961   La carriera dell'iconica attrice inizia con piccoli ruoli nei film "Scampolo" e "La cieca da Sorrento" durante gli anni dell'occupazione nazista, mentre il suo primo ruolo importante le viene offerto nel 1944 da Vittorio de Sica in “Teresa Venerdì”, seguito da Roberto Rossellini che la scelse per la parte della Sora Pina in “Roma città aperta”, film dal successo mondiale che consacrò Anna Magnani simbolo del cinema neorealista del dopoguerra. Anna diventa protagonista di film italiani e internazionali come “La rosa tatuata”, che la porta a essere la prima italiana a vincere l'Oscar come migliore attrice nel 1956, seguito da un BAFTA e un Golden Globe. Successivamente, nel 1962 Pier Paolo Pasolini la sceglie per interpretare "Mamma Roma" e, dieci anni dopo, Nannarella appare per l'ultima volta in "Roma" di Federico Fellini, un anno prima della sua prematura scomparsa. Un'attrice intelligente e dal cuore grande, ma allo stesso tempo una donna del popolo che seppe omaggiare il personaggio romano. In questa foto di Marcello Geppetti è ritratta assorta nei suoi pensieri mentre passeggia per Via Veneto, portando con sé il suo bassotto.

La foto viene venduta con certificato di autenticità della Marcello Geppetti Media Company. L'immagine è un dettaglio realizzato in formato esclusivo per Supermartek.