CATHERINE DESHAYES, Francia 1675. Specchio antico d'ottone, pelliccia sintetica, ovatta, catenelle, borchie. Meglio nota come Madame La Voisin, fu la protagonista dello scandalo dei veleni alla corte di Luigi XIV, in cui furono coinvolte alcune tra le dame più in vista del regno. La Voisin era un'avventuriera lussuriosa, donna del popolo, vissuta sempre di espedienti, dedita alla chiromanzia e alla magia sessuale, praticava aborti clandestini, preparava potenti filtri e pozioni d’amore e non disdegnava di fornire veleno alle sue clienti per liberarsi di amanti o mariti importuni. Accresceva il suo potere su di esse a mezzo di riti satanici, nel corso dei quali sacrificava infanti e neonati. Le cronache ci raccontano che la sera prima di essere bruciata viva sul rogo bevve e mangiò allegramente per nulla pentita delle sue nefande azioni.